La civiltà dell'individualismo è iniziata
quando ci siamo rassegnati a vivere con degli sconosciuti.
Forse potrebbe concludersi quando si ricominciasse a cercare l'intimità,
a pretendere di raggiungere l’intimità come normale livello di relazione:
l’intimità, la fiducia, la reciproca disponibilità a ricondursi costantemente
al realismo di una vita onesta.
Ma questo patto di realismo è possibile
solo grazie alla condivisione di una cultura riferita alla forma della
specie,
alla condivisione di uno stile di vita e di un’alimentazione tesi alla
salute e all’autonomia,
e quindi la composizione di una stessa chimica, una comunanza di corpi e
di odori…
forse di spiriti!
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