fondamentalismo della modernità

"Potremo esultare alla morte di dio
solo quando avremo un'alternativa all'individualismo."

mercoledì 1 marzo 2023

Battezziamo la nave e salpiamo!

 Caro Paolo Borgognone,

te e i tuoi colleghi maitre a penser dovreste accorgervi, prima o poi, che tutto è pronto e manca solo qualcuno che dia il la, che definisca cioè la cifra il senso il nome di questa nuova esperienza umana di alternativa al transumanesimo. 

La verità esiste e può essere cercata, ed usata utilmente. Certo non è quella vecchia e assoluta, imposta per forza o tradizione, ma neppure quella evaporata o liquefatta nella modernità. 

Guardiamo piuttosto, in ogni campo, alle scelte realistiche: cos'è che la forma del mio stomaco chiede da mangiare? Cos'è che la vita dei nostri gameti suggerisce ai nostri modi sociali?

Allora il risultato critico dei diversi movimentarismi degli scorsi decenni può essere  colto nel suo vero portato critico e non per la versione tragicamente deformata dal transumanesimo.

Per esempio l'affermazione che dobbiamo mangiare cereali e legumi dà fastidio al "liberi tutti" consumista. Dà fastidio perché è la verità della forma della nostra digestione, sempre discutibile certo ma anche dunque sempre riaffermabile col riferimento del nostro corpo. Non è una verità da imporre per tradizione, come succede ad esempio per il mangiare carne o bere vino, ma non è neppure velleitaria come una scelta etica vegana o soggettiva ed individuale come l'adozione di una qualunque dieta alla moda.

Lo stesso in tema gender. Non possiamo continuare a sostenere la tradizione familista dopo il femminismo ed il movimento omosessuale, punto, questo è fuori discussione! Il problema è riuscire ad immaginare un altro quadro sociale più complesso, arricchito dalla componente omosessuale e dall'autodeterminazione femminile.

E' possibile accogliere il portato critico e destrutturante di questi movimenti senza cascare nel delirio transumanista?

Certo, è possibile farlo alla stessa maniera che sull'alimentazione: guardare il nostro corpo e cercare nelle nostre forme il senso dei comportamenti che gli sono appropriati. L'ovulo uccide le tre cellule consorelle figlie della meiosi, mentre gli spermatozoi sono fertili solo nella pluralità del gruppo.

Queste banali nozioni di biologia della scuola superiore cozzano con la visione stereotipa di un femminile buono ed un maschile competitivo, e dovrebbero portarci a rivalutare altri modelli antropologici come ad esempio le società di genere testimoniate da tante culture tribali sparse per il mondo.

Quindi basta dio-patria-famiglia, e basta col vittimismo, siamo tutti in questa storia, siamo tutti al contempo popolo ed elite, siamo tutti moderni, basta con una mentalità morale o con nostalgie cavalleresche...

Se siamo stati capaci di denunciare il vicolo cieco di questa civiltà, allora dobbiamo anche avere i coglioni per dare nome alla prossima nascente.

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