fondamentalismo della modernità

"Potremo esultare alla morte di dio
solo quando avremo un'alternativa all'individualismo."

venerdì 5 aprile 2013

La turca

Brava Donatella, hai ragione sul bagno alla turca (vedi il post sulla sedia), come fai 
a sapere che in casa siamo anche dotati della turca?





E' stata invero una scelta architettonica che ha riscosso uno scarso gradimento. Molti
dei wwoofer che sono venuti l'altro anno hanno infatti preferito un regolare water che
abbiamo in un altro locale.
Se sulla sedia si può discutere... sulla turca no! Scoprire le recondite ragioni che ci
hanno portato all'uso collettivo di cagare seduti richiederebbe un trattato, non un
post!
E' assolutamente evidente che la posizione fisiologica per defecare è accovacciarsi.
Mentre lo star seduti sulla tazza è correlato al passarci del tempo, come se la
condizione della stitichezza fosse la norma.
Esiste un libro di un inglese, un entomologo che a suo tempo si è appassionato alla
casa tradizionale giapponese (Morse Edward S., La casa giapponese, bur), che illustra
non solo il buco nel pavimento di legno ma anche una sorta di manubrio posto davanti al
buco che consentiva l'appiglio all'antico giapponese.
Una turca con un rubinetto di fianco che sostituisce il bidet, possibilmente in
adiacenza ad una finestra e ad una porzione di cielo, ci sembra una tecnologia
essenziale e dignitosa ma, con l'esperienza, abbiamo anche visto quanto poco sia
gradita.
L'obiezione può essere "e i vecchi?" Ma con l'epoca tecnologica in cui siamo, che
problema c'è a mettere un asse da seduta ribaltabile sopra la turca stessa, quattro
tasselli nel muro?

1 commento:

  1. Ciao, premetto di avere 20 anni e forse è questa causa di parecchie cose.
    Io leggo con piacere e frequenza il tuo blog e sarei interessato ad acquistare il tuo libro che spero di fare il più presto possibile.. veramente ora ne sto leggendo un altro, finito quello, sarà la prossima lettura ma questi son dettagli.
    Io vivo in città, cresciuto da famiglia molto legata alla tradizioni, mi trovo bene con la famiglia, non mi trovo bene con quello che è il resto. Città, case, lavoro, auto, chiasso, segretezza e quant'altro.
    Io vorrei davvero tanto incominciare una mia nuova vita fatta di attenzioni, di spazi propri, di consumi limitati e massimo rispetto per la terra.
    Ma come faccio ? come posso spostarmi nelle campagne o anche nelle colline (abito non lontano dagli appennini) ? Non troverò mai i soldi per coronare questo mio sogno e mi duole dirlo ma ho bisogno di soldi. Come si soppravvive alla stanchezza o meglio all'amarezza quotidiana di vedere le cose più strane come madri che portano dentro la di scuola i bambini con l'auto o non lo so.. ok, bona.. perdono

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