fondamentalismo della modernità

"Potremo esultare alla morte di dio
solo quando avremo un'alternativa all'individualismo."

martedì 29 agosto 2023

Ennesima riformulazione della filosofia dell'ecovillaggio globale...

 Se possiamo pensare che la coscienza cosmica dà forma al mondo, le nostre piccole coscienze individuali al massimo possono ambire a con-formarsi al mondo, cioè comprenderlo il più realisticamente possibile in misura dell'unico strumento euristico a nostra disposizione: la relazione tra soggettività.

Questo strumento penso quindi possa soltanto essere il corretto posizionamento sociale che ci è connaturato e cioè la socievolezza. La cifra delle nostre relazioni può allora essere: lo sprone reciproco al massimo realismo che ci è possibile a riguardo di noi stessi e del mondo.

Dicendo questo sto ovviamente anche tacitamente commentando il fatto che, in alternativa a questa conformazione alla nostra forma ideale sana e complessa, si possa essere individualisti cioè cognitivamente in un falsopiano ideologico - quale che sia tra i mille possibili - e concretamente in lotta con noi stessi e tra di noi, nel mondo consueto che purtroppo conosciamo e che potremmo definire la modalità del fottere, della guerra, della competizione.

La civiltà come storia del fottere porta allora ad un epilogo sempre modernista: cioè questa nostra società industriale e globalizzata - figlia di un certo percorso che dall'europa porta i puritani ad infestare il continente americano e da lì distruggere tutto il mondo in un delirio di onnipotenza...- è solo una delle mille possibili, e probabilmente già occorse in una storia reale e misconosciuta,  è solo la normale forma di degenerare dell'umano.

Se però l'esperienza umana può contemplare anche la sua malattia, diciamo l'inciampo, l'esperienza sbagliata da cui imparare... allora la speranza e la tensione di un umano sano e ragionevole potrà essere soltanto post-moderna cioè qualcuno che perviene a più miti consigli, ad una vita ecologica che non nega l'esperienza fatta e gli strumenti anche tecnologici o sociali acquisiti, ma li socializza positivamente e nelle giuste proporzioni rispetto ad un fine di vitale riproduzione e cognitiva riconoscenza nell'alveo del grande flusso del cosmo.


(in dialogo con Mirco Mariucci dopo aver visto il video del canale Border Night su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=xJsTsJhnvrM

e letto succintamente il lunghissimo... articolo sul suo blog utopiarazionale.blogspot.com "Dalla Distopia all'Utopia: come realizzare una società ideale trasformando l'utopia in realtà")

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